DOCUMENTAZIONE
Per poter procedere ad un’assunzione occorre che il datore di lavoro sia in possesso dei documenti di riconoscimento in corso di validità:
- Per un italiano o cittadino di uno stato membro della comunità europea, è sufficiente un documento d’identità e codice fiscale.
- Se si tratta di un extracomunitario residente, oltre i documenti di cui sopra, è necessario ulteriore documentazione tra cui: il permesso di soggiorno in corso di validità o, se in scadenza, la richiesta di rinnovo e l’idoneità alloggiativa nel caso in cui il permesso di soggiorno sia per motivi di lavoro subordinato con termine.
- Extracomunitario non residente occorre, oltre alla documentazione di cui ai punti precedenti:
- Passaporto o documento equipollente con visto;
- Documentazione che confermi scopo e condizioni di soggiorno;
3. Documentazione che attesti il possesso di mezzi che garantiscano la sussistenza per la durata del soggiorno.
INQUADRAMENTO LAVORATORE
Passo fondamentale al momento dell’assunzione è definire l’inquadramento del lavoratore in quanto, mediante esso, sarà possibile definire, in base al CCNL applicato, la retribuzione e la disciplina corretta da applicare. Occorre definire:
- Qualifica= Dirigenti (lavoratori con più alto livello di responsabilità. Rappresentano il datore di lavoro), quadri (fungono da collegamento tra dirigenza e lavoratori ordinari) e impiegati/operai (si distinguono a seconda del tipo di attività svolta: manuale o intellettuale);
- Mansione= consiste nell’attività effettivamente richiesta al lavoratore. E’ molto importante definire correttamente la mansione, soprattutto nel periodo di prova: se non si definisce correttamente la mansione che il lavoratore dovrà svolgere, in caso di mancato superamento del periodo di prova, esso potrà impugnare lo scioglimento affermando che nel lasso di tempo adibito a prova non ha svolto attività inerenti a ciò per cui è stato adibito.
Con D.lgs. 81/2015 si è andato a riformare la disciplina che regolava la mansione (art.2103 cc). Precedentemente, non era possibile modificare la mansione di un lavoratore e adibirlo ad una che non fosse EQUIVALENTE (banalmente retribuita allo stesso modo) a quella precedentemente svolta. Ora, è possibile affidare un’attività diversa, purché essa sia comunque contemplata dal LIVELLO DI INQUADRAMENTO della precedente.
Altra importante novità è connessa al DEMANSIONAMENTO. Mentre precedentemente non era possibile in nessun caso adibire il lavoratore a mansione inferiore rispetto a quella svolta ora, in caso di necessità aziendali, è concesso purché si mantenga la MEDISIMA RETRIBUZIONE e venga conservata la CATEGORIA di appartenenza, nonché il LIVELLO.
CONTRATTO INDIVIDUALE
Lettera di assunzione: essa è il contratto individuale stipulato fra lavoratore e datore di lavoro. In essa deve essere specificato come sarà regolato il rapporto di lavoro, pertanto, dovrà avere i seguenti contenuti:
- Dati anagrafici lavoratore;
- Qualifica= in che categoria giuridica viene inquadrato (operaio/impiegato, quadro o dirigente);
- Livello;
- Mansione= che attività andrà a svolgere. Viene attribuita dal CCNL in base al livello;
- Durata rapporto= nel caso in cui sia assunto a tempo determinato, specificando che alla data di scadenza, il rapporto verrà considerato risolto automaticamente salvo proroga;
- Luogo di lavoro= sede operativa presso la quale il lavoratore presterà abitualmente la sua attività;
- Orario di lavoro;
- Richiami a CCNL e a Legge= all’inizio della lettera serve per specificare la categoria. Inoltre, ulteriori richiami, devono essere effettuati per ogni eccezione;
- Specifica del diritto di precedenza= Per i lavoratori assunti a tempo determinato con durata superiore ai 6 mesi.
CONSEGNA DOCUMENTI
il datore di lavoro deve consegnare al lavoratore una serie di documenti che dovranno essere compilati e riconsegnati.
- Lettera di assunzione= deve essere obbligatoriamente consegnata prima dell’inizio dell’attività lavorativa, al fine di non sfociare in lavoro nero. Essa dovrà essere controfirmata dal lavoratore a ricevuta e accettazione delle condizioni;
- Liberatoria Privacy= consiste nella richiesta del consenso al trattamento dei dati personale durante la compilazione del cedolino e altre pratiche da parte del consulente
- Modulo destinazione TFR= per le aziende con meno di 50 dipendenti, il lavoratore può decidere se lasciare il proprio TFR in azienda oppure destinarlo a fondo di previdenza complementare. Tale documento serve per esplicitare tale scelta specificando, in caso di destinazione a fondo complementare, se lo si vuole accantonare a fondo “aperto” o “chiuso”. Per le aziende con più di 50 dipendenti, se si sceglie di trattenere in azienda, dovrà essere destinato obbligatoriamente al fondo Inps.
- Modulo detrazione= serve per esplicitare le detrazioni per familiari a carico o la non applicazione di quelle per lavoro dipendente che altrimenti sarebbero applicate automaticamente.
- Comunicazione a Centro per l’impiego: va effettuata obbligatoriamente mediante apposito modulo chiamato UNIFICATO LAV (UNIFICATO SOM per le agenzie interinali) entro il giorno precedente. Tale procedura è da svolgersi direttamente sul sito del centro per l’impiego riportando tutti i dati relativi all’azienda, al lavoratore e al rapporto di lavoro.
- Creazione Libro Unico del Lavoro (LUL): deve essere creato obbligatoriamente entro massimo l’ultimo giorno del mese successivo l’assunzione del primo lavoratore, e dovrà essere stampato sempre entro il mese successivo di paga.